La società era formata da diversi gruppi di persone che svolgevano funzioni diverse.

A capo di tutti c'era il faraone che decideva su ogni cosa o persona.

Molto importante erano i funzionari perché si occupavano di giustizia,riscuotevano i tributi, cioè le tasse e organizzavano i lavori pubblici.

I sacerdoti e gli scribi erano importanti come i funzionari; i sacerdoti svolgevano le cerimonie religiose nei magazzini.

Gli scribi e i sacerdoti erano gli unici che sapevano scrivere.

Molto numerosi erano i soldati, che combattevano per il faraone. La maggior parte della popolazione era composta dagli artigiani: vasai, cestai, fabbri, muratori, falegnami; dai commercianti e dai contadini. Infine c'erano gli schiavi.

Gruppo Alb

Il Faraone era considerato figlio del Dio Ra, tutti i suoi sudditi  lo adoravano come una divinità. Era molto potente e il suo nome significava grande casa.

L' Egitto era un grande paese e il faraone aveva bisogno di un gran numero di funzionari per governarlo.

Il collaboratore più stretto del faraone era il visir.

La natura divina dell faraone.

 Secondo gli Egizi, il sovrano dopo la morte tornava in cielo con le altre divinità e sul trono d'Egitto saliva il suo figlio primogenito. Quando era in vita il faraone era identificato con il dio Horus, rappresentato dal falco, mentre dopo la morte era considerato come Osiride, il dio che moriva per nascere nell' aldilà.

Compito del faraone era mantenere la pace (Maat) e l'armonia.

 I simboli della regalità

Il faraone è sempre rappresentato più alto degli altri personaggi. Il faraone bambino è riconoscibile dalla pettinatura: il capo è rasato e ornato da un codino alto.

Il faraone indossava un gonnellino pieghettato ricoperto da una stoffa tagliata a trapezio e ricco di decorazioni preziose.

Gruppo B (Ginny-Nao-Gia)

La corona 

Prima dell'unificazione i faraoni dei due regni indossavano la corona bianca  dell'Alto Egitto e la corona rossa del Basso Egitto.

Sulla fronte il sovrano portava l'ureos, il serpente cobra femmina, e impugnava il pastorale e il flagello.

Sul capo il faraone può indossare il nemes, una specie di velo decorato a strisce oro (il colore degli dei) e blu (il colore dei capelli degli dei). Sulla fronte porta l'ureos, il cobra inceneritore. Le leggende sacre raccontano che questo serpente si trovava sulla fronte di Horus quando il dio andava sul campo di battaglia e con il suo alito infuocato l’ureo inceneriva il nemico.

I sovrani portavano una barba cerimoniale finta simile a quella che portavano le divinità. La sola differenza era che la barba del faraone non era ricurva all'estremità come quella degli dei.

Ai piedi indossava dei sandali con le punte rivolte all'insù. Nella cintura era inserita una coda di toro.

MARTA_CRIST-LEO 

-Giada